L’Associazione sportiva dilettantistica Onlus di Equitazione Happy Stable e l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna – Dipartimento di Morfofisiologia Veterinaria e Produzioni animali (DIMORFIPA) hanno siglato un accordo di collaborazione che ha come oggetto principale il benessere animale e la massima salvaguardia del cavallo.
Considerato che il DIMORFIPA riunisce nelle sue sezioni gruppi di ricerca attivi nell’ambito di tematiche riguardanti il benessere animale in riferimento alle tecniche di allevamento dello stesso e che l’Happy Stable tra i vari gruppi di ricerca attivi si occupa anche della gestione degli equini con particolare riferimento allo studio del cavallo sportivo sferrato e alle tecniche di naturali di comunicazione con il cavallo e monta naturale, i due enti hanno stipulato una convenzione che li vedrà impegnati insieme, attraverso studi congiunti, nella ricerca per il massimo benessere del cavallo.
In particolare DIMORFIPA e Happy Stable hanno messo reciprocamente a disposizione le relative competenze tecnico scientifiche per programmi formativi, di ricerca e di sviluppo.
Grazie a questa convenzione studenti, ricercatori borsisti e dottorandi della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna potranno recarsi recarsi negli impianti della Onlus Happy Stable di Terrasini, dove il cavallo è allevato e addestrato seguendo le più innovative tecniche naturali.
Allo stesso modo i tecnici dell’Happy Stable, nell’ottica dell’accordo di collaborazione, potranno recarsi a Bologna per collaborare a programmi formativi e di ricerca.
“L’accordo siglato con la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna – afferma Giovan Battista Tripoli – presidente di Happy Stable – conferma che i gruppi di ricerca attivi presso la nostra associazione funzionano e stanno operando attraverso la giusta strada. A conferma di ciò vi è l’attenzione che una delle più importanti Università degli Studi del Paese ha dimostrato nei confronti delle attività svolte dalla Onlus; attività che serviranno a studenti e ricercatori per meglio comprendere il comportamento dello splendido essere vivente a quattro zampe, oggetto continuo dei nostri studi”.